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QUALI SONO I PILASTRI DEFINITI DA GSTC PER VACANZE PIÙ SOSTENIBILI?

GSTC ha definito 43 criteri di valutazione, suddivisi in 4 categorie

GESTIONE SOSTENIBILE

Viene promossa una gestione sostenibile e responsabile degli hotel, in ottica di ottimizzazione e miglioramento.

IMPATTI SOCIOECONOMICI

Si occupa di come le strutture forniscano sostegno economico e sociale a imprese e persone del luogo.

IMPATTI CULTURALI

Valuta le azioni di rispetto, conservazione e promozione della storia e della bellezza della destinazione.

IMPATTI AMBIENTALI

Analizza i comportamenti messi in atto dall’hotel in questa direzione come, per esempio, la riduzione dei consumi e la gestione dei rifiuti.

IMPATTI SOCIOECONOMICI

Si occupa di come le strutture forniscano sostegno economico e sociale a imprese e persone del luogo.

IMPATTI AMBIENTALI

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GESTIONE SOSTENIBILE

Viene promossa una gestione sostenibile e responsabile degli hotel, in ottica di ottimizzazione e miglioramento.

IMPATTI CULTURALI

Valuta le azioni di rispetto, conservazione e promozione della storia e della bellezza della destinazione.
QUALI SONO I PILASTRI DEFINITI DA GSTC PER VACANZE PIÙ SOSTENIBILI?
GSTC ha definito 43 criteri di valutazione, suddivisi in 4 categorie

GESTIONE SOSTENIBILE

Viene promossa una gestione sostenibile e responsabile degli hotel, in ottica di ottimizzazione e miglioramento.

IMPATTI SOCIOECONOMICI

Si occupa di come le strutture forniscano sostegno economico e sociale a imprese e persone del luogo.

IMPATTI CULTURALI

Valuta le azioni di rispetto, conservazione e promozione della storia e della bellezza della destinazione.

IMPATTI AMBIENTALI

Analizza i comportamenti messi in atto dall’hotel in questa direzione come, per esempio, la riduzione dei consumi e la gestione dei rifiuti.

DOMANDE FREQUENTI

Il Global Sustainable Tourism Council (GSTC) è un’organizzazione senza scopo di lucro nato dall’Undp (The United Nations Development Program) e dal Unwto (The United Nation World Tourism Organization) che, in modo totalmente autonomo, opera per definire standard per lo sviluppo sostenibile nel turismo e nel settore dei viaggi a livello globale. Questa organizzazione ha creato una certificazione internazionale – GSCT appunto – che si pone come la più importante linea guida in ambito turistico per tutti coloro che vogliono percorrere seriamente la strada della sostenibilità.

Tra gli Organismi di Certificazione per la valutazione di conformità di VOIhotels ai parametri di definiti da GSTC, VOIhotels ha selezionato l’Ente di Certificazione internazionale Dream&Charme accreditato ISO 17065 da Accredia* e IAF in 104 Paesi che è quindi autorizzato ufficialmente a livello globale a svolgere le attività di “Valutazione e Certificazione dell’affidabilità e della sostenibilità delle strutture ricettive”. DREAM&CHARME è specializzato solo nella certificazione di strutture ricettive a livello internazionale.

GSTC ha operato con l’intenzione di aderire allo Standard-Setting Code dell’Alleanza ISEAL, l’ente riconosciuto per fornire linee guida in un contesto internazionale al fine di sviluppare standard di sostenibilità in tutti i settori.

Di seguito sono riportati i macroindicatori del parametro legato alla gestione dell’organizzazione:

  • Sistema di gestione sostenibile: è necessaria l’implementazione di un sistema di gestione sostenibile adeguato, per dimensione e portata, e in grado di affrontare problematiche ambientali, sociali, culturali, economiche, qualitative, relative ai diritti umani, salute, sicurezza, rischi e gestione di crisi, implementazione di attività di miglioramento continuo e costante.

  • Conformità legale: l’organizzazione è conforme a tutte le leggi e i regolamenti in vigore a livello locale, nazionale e internazionale, con particolare riferimento, tra gli altri, agli aspetti di salute, sicurezza, lavoro e ambientali.

  • Rapporti e comunicazione: l’organizzazione comunica la propria politica di sostenibilità, le azioni intraprese e i risultati agli stakeholders, inclusi i clienti, e lavora per ottenerne il supporto.

  • Coinvolgimento del personale: il personale viene coinvolto direttamente con lo sviluppo e l’implementazione del sistema di Gestione Sostenibile e riceve periodicamente linee guida e corsi di formazione relativamente al suo ruolo e responsabilità per l'effettiva realizzazione.

  • Esperienza del cliente: la soddisfazione del cliente, inclusi gli aspetti di sostenibilità, è monitorata e vengono prese le giuste misure e precauzioni necessarie.

  • Promozione accurata: i materiali di marketing e le comunicazioni promozionali sono accurate e trasparenti in riferimento all'organizzazione, ai suoi prodotti e servizi, incluse le azioni sostenibili intraprese. La comunicazione non rivendica niente di più di quanto non viene effettuato.

  • Costruzioni e infrastrutture: vengono valutati parametri quali la pianificazione, l’ubicazione, il design, le ristrutturazioni, etc. Gli indicatori per questo criterio fanno riferimento alla effettiva certificazione dei palazzi e delle infrastrutture facenti parte dell'alloggio complessivo.

  • Coerenza e rispetto del contesto: numerosi elementi contribuiscono alla valutazione di questo punto, dalle valutazioni sul patrimonio culturale al mantenimento dell’integrità dell’ambiente naturale, dall’utilizzo di materiali sostenibili all’accoglienza di persone con particolari necessità fisiche.

  • Acquisizione dei diritti di proprietà legati alla terra e all’acqua: relativamente ai diritti di proprietà di terra e acqua, l'organizzazione è legale e conforme ai diritti comunitari e delle popolazioni indigene, incluso il loro precedente, libero ed informato consenso, e non richiede un loro ricollocamento involontario.

  • Informazione e interpretazione: l'organizzazione fornisce strumenti di interpretazione degli ambienti naturali, della cultura locale e del patrimonio culturale, così come una spiegazione del comportamento adeguato alla visita di aree naturali, stili di vita e siti del patrimonio culturale.

  • Coinvolgimento con la destinazione: l’organizzazione è coinvolta nella pianificazione e gestione del turismo della zona, laddove esiste questa opportunità (es. l’organizzazione è membro della Pro Loco locale, partecipa a collaborazioni con comunità locali, organizzazioni no-profit, etc.).

Di seguito sono riportati i contenuti specifici legati a questo parametro della certificazione GSTC

  • Supporto alla comunità: l'organizzazione supporta attivamente iniziative volte alle infrastrutture locali e allo sviluppo sociale della comunità. Esempi di dette iniziative sono l'educazione, la formazione, la sanità e progetti che affrontano gli impatti del cambiamento climatico.

  • Impiego locale: ai residenti locali vengono offerte uguali opportunità di impiego e avanzamento di carriera, incluso per ruoli dirigenziali.

  • Acquisti in loco: in caso di acquisti e offerte di beni e servizi, l'organizzazione dà la priorità ai fornitori locali e al commercio equo e solidale, nel caso in cui siano disponibili e in quantità sufficienti.

  • Imprenditori locali: l'organizzazione supporta imprenditori locali nello sviluppo e nella vendita di prodotti e servizi sostenibili che sono fondati sulla natura, sulla storia e sulla cultura locale.

  • Sfruttamento e molestie: l'organizzazione ha implementato una politica contro ogni forma di sfruttamento e molestia, sia essa commerciale, sessuale o di altro genere, con particolare riferimento a quella infantile, adolescenziale, alle donne, alle minoranze e ad altri gruppi vulnerabili.

  • Pari opportunità: l'organizzazione offre opportunità d'impiego, incluso per ruoli dirigenziali, senza alcuna discriminazione legata a genere, razza, religione, disabilità e in altre forme.

  • Lavoro dignitoso: i diritti lavorativi sono rispettati, viene fornito un sicuro e affidabile ambiente lavorativo e gli impiegati vengono pagati con un salario minimo dignitoso. Agli impiegati viene messa a disposizione una formazione regolare, assieme ad esperienze ed opportunità legate ad avanzamenti di carriera.

  • Servizi per la comunità: le attività dell'organizzazione non minacciano la fornitura di servizi base delle comunità adiacenti, quali quelli relativi al cibo, all'acqua, all'energia, al servizio sanitario o della raccolta rifiuti.

  • Mezzi di sostentamento locali: le attività dell'organizzazione non hanno un impatto contrario sull'accesso ai mezzi di sostentamento locali, incluso l'uso delle risorse terrene e acquatiche, diritto di passaggio, trasporto e alloggiamento.

Ecco quali sono le variabili identificate per realizzare questi obiettivi:

  • Interazioni culturali: l'organizzazione segue il buon costume nazionale ed internazionale e le linee guida in uso a livello locale al fine della gestione e della promozione delle visite alle comunità indigene e ai siti di rilevanza storica e culturale, al fine di minimizzare gli impatti sfavorevoli e massimizzare i benefici locali e la soddisfazione dei visitatori.
  • Protezione del patrimonio culturale: l'organizzazione contribuisce alla protezione, alla salvaguardia e al miglioramento delle proprietà, dei siti locali e delle tradizioni legati alla storia, alla cultura e all'archeologia con un significato culturale e spirituale e non impedisce i loro accesso ai residenti locali.

  • Presentare la cultura e il patrimonio: l'organizzazione valorizza e incorpora elementi autentici della cultura locale tradizionale e contemporanea all'interno delle proprie strutture, operazioni, design, decorazione, cucina, o negozi, e al contempo rispetta i diritti della proprietà intellettuale delle comunità locali.

  • Reperti: i reperti storici ed archeologici non vengono venduti, commerciati o messi in esposizione, fatta eccezione per quelli concessi dalle leggi locali ed internazionali.

Questo parametro è suddiviso, al suo interno, in 3 sottoparametri che riguardano la preservazione e la conservazione delle risorse, la riduzione dell’inquinamento e la conservazione della biodiversità, degli ecosistemi e del paesaggio.

Vediamoli nel dettaglio:

PRESERVARE E CONSERVARE LE RISORSE:

  • Acquisti con rilevanza ambientale: le politiche di acquisto favoriscono fornitori e prodotti ecosostenibili, inclusi i beni capitali, il cibo, le bevande, i materiali di costruzione e i beni di consumo.

  • Acquisti efficienti: l'organizzazione gestisce con cura l'acquisto di prodotti di consumo e monouso, come beni e cibo al fine di minimizzare lo spreco.

  • Conservazione energetica: il consumo di energia è misurato per tipo di utilizzo e vengono prese delle misure per minimizzare il consumo totale. L'organizzazione fa sforzi per incrementare il proprio utilizzo di energie rinnovabili.

  • Conservazione delle risorse idriche: il rischio relativo alle risorse idriche viene stimato. Il consumo di acqua viene misurato e vengono messe in atto delle pratiche per minimizzare il consumo. Le fonti idriche sono sostenibili e non hanno un impatto negativo sul flusso naturale ed ambientale. Nelle aree ad alto rischio acquatico, vengono identificati e perseguiti obiettivi di amministrazione contestuale delle fonti idriche.

RIDURRE L’INQUINAMENTO:

  • Riduzione dell'emissione di gas effetto serra: tutti le significative emissioni di gas effetto serra da ogni fonte controllata dall'organizzazione vengono identificate, quantificate laddove possibile e si implementano delle procedure al fine di evitarle o minimizzarle. Viene fortemente incoraggiata la compensazione delle rimanenti emissioni dell'organizzazione.

  • Trasporto: l'organizzazione cerca di ridurre le necessità di trasporto e incoraggia attivamente l'uso di alternative più pulite e più efficienti in base alle risorse da parte dei clienti, del personale, dei fornitori e nelle sue operazioni quotidiane.

  • Le acque di scarico: le acque di scarico, inclusi i rifiuti, sono trattati in maniera effettiva e solo riusati o rilasciati in modo sicuro, senza effetti collaterali sulla popolazione locale o l'ambiente circostante.

  • Rifiuti solidi: i rifiuti, compresi quelli organici e gli sprechi di cibo, vengono misurati e vengono istituiti dei meccanismi che riducano gli sprechi e, laddove la riduzione non sia possibile, si riusa o ricicla. Qualsiasi ulteriore rilascio di rifiuti non ha effetti sulla popolazione locale o sull'ambiente circostante.

  • Sostanze inquinanti: l'uso di sostanze inquinanti, inclusi pesticidi, pintura, disinfettanti per le piscine e materiali di pulizia, viene ridotto al minimo e sostituito laddove possibile con prodotti e processi innocui. Ogni archiviazione, uso, maneggio e smaltimento dei prodotti chimici viene gestito accuratamente.

  • Minimizzare l'inquinamento: l'organizzazione implementa delle pratiche per minimizzare l'inquinamento acustico e luminoso, la fuoriuscita di sostanze, l'erosione, sostanze che hanno impatto sull'ozono, sull'aria, sull'acqua e contaminano la terra.

CONSERVARE LA BIODIVERSITÀ, GLI ECOSISTEMI E IL PAESAGGIO

  • Preservare la biodiversità: l'organizzazione supporta e contribuisce alla conservazione della biodiversità, anche attraverso un'adeguata gestione della propria attività. Viene prestata particolare attenzione alle zone naturali protette e alle aree con un alto valore di biodiversità. Ogni danno arrecato agli ecosistemi naturali viene minimizzato, viene riparato ed esiste una gestione della preservazione attraverso un sistema di contributi compensativi.

  • Specie invasive: l'organizzazione aziona misure al fine di evitare l'introduzione di specie invasive. Le specie native vengono usate, laddove fattibile, per la ristorazione e per il paesaggio in particolare per i panorami naturali.

  • Visite ai siti naturali: l'organizzazione segue delle linee guida appropriate per la gestione e promozione delle visite ai siti naturali, al fine di minimizzare gli impatti negativi e massimizzare la soddisfazione dei visitatori.

  • Interazioni con la fauna selvatica: le interazioni con la libera circolazione della fauna selvatica, presi in considerazione anche gli effetti cumulativi, non sono invasive e vengono gestite al fine di evitare impatti negativi sugli animali coinvolti, sulle loro possibilità di sopravvivenza e sul comportamento delle popolazioni allo stato brado.

  • Benessere degli animali: nessuna specie di animale selvatico viene rilevata, nutrita o tenuta in cattività, eccezione fatta per gli addetti autorizzati e le persone debitamente attrezzate e per attività appropriatamente regolate, in conformità con le leggi locali ed internazionali. Alloggio, assistenza e gestione di tutti gli animali selvatici e domestici soddisfa i più elevati standard di benessere degli animali.

  • Coltivazione e commercio della fauna selvatica: le specie protette e selvagge non sono coltivate, consumate, mostrate, vendute, commerciate, fatto salvo il caso in cui esista un'attività regolata che ne assicuri un utilizzo sostenibile, e in conformità alle leggi locali ed internazionali.

La certificazione ha una durata triennale e, nel caso di VOIhotels, scade a giugno del 2027.

La certificazione GSTC valuta in modo molto approfondito proprio i comportamenti gestionali delle strutture alberghiere e quindi è lì che si può intervenire con maggior determinazione e consapevolezza.

Le strutture che sono state certificate sono:

SICILIA

  • VOI Arenella Resort

  • VOI Baia di Tindari Resort

  • VOI Marsa Siclà Essentia

PUGLIA

  • VOI Alimini Resort

  • VOI Daniela Essentia

CALABRIA

  • VOI Floriana Resort

  • VOI Le Muse Essentia

SARDEGNA

  • VOI Colonna Village

  • VOI Tanka Village